Come riportato da quotidiani con rilevanza regionale, come il Corriere di Caserta, la posizione dei vari comuni della provincia si aggrava sempre di più in rapporto alla raccolta differenziata. Se, infatti, è richiesta agli stessi il raggiungimento del 50% di differenziazione per non incorrere in una multa, soltanto 18 comuni del territorio riescono a raggiungere questo traguardo, lasciando agli altri il compito di risolvere in breve questo grave problema.
Noi di Legambiente abbiamo deciso di affrontare il problema in maniera propositiva, prima analizzando i vari dati a nostra disposizione, come la % di raccolta e i pagamenti T.A.R.S.U., per poi proporre punti da seguire per permettere il raggiungimento di obiettivi molto elevati di raccolta, come già avviene in molti comuni, non soltanto del nord Italia.
Di seguito rendiamo disponibili i dati della raccolta 2011 e una nostra comparazione tra i comuni limitrofi a Pietramelara.
Dati fasulli!
RispondiEliminaI dati non sono fasulli, ma sono dati ufficiali relativi al 2011. Si informi prima di parlare
EliminaNon è poi tanto male. Dopotutto Pietramelara è quinta :) Un buon risultato :).
RispondiEliminavabbè i vostri commenti sono forti prese per i fondelli, vi rispondo giusto perchè qualcuno, esistono, potrebbe credervi:
RispondiElimina- la fonte dei dati è la prov. di caserta;
-pietramelara rischia una forte multa come gli 86 comuni della prov. che non hanno raggiunto il 50%;
-il nostro comune limitrofo, vairano, ci supera quasi del doppio....