Una Raccolta delle migliori immagini che i circoli utilizzano per augurarvi un Buon Natale!
"Tutto quello che si fa, è solo ed esclusivamente per noi. Non possiamo vivere in un mondo rovinato in tutti i sensi, quando abbiamo invece l'opportunità di collaborare tra di noi e fare di questo mondo un luogo più bello, ricordandoci che la terra su cui viviamo non ci è stata donata dai nostri padri ma ci è stata prestata dai nostri figli."
domenica 23 dicembre 2012
sabato 15 dicembre 2012
Presentazione dell'ottavo rapporto "Comuni Ricicloni Campania".
1.123 comuni italiani hanno superato il 65% di raccolta
differenziata, 1000 sono fermi all'anno zero. Le due facce dell'Italia
nella gestione dei rifiuti. Leggi il documento.
Diciannovesima edizione del concorso di Legambiente, patrocinato dal Ministero per l'Ambiente, che premia le comunità locali, gli amministratori e i cittadini che hanno ottenuto i migliori risultati nella raccolta e gestione dei rifiuti.
Diciannovesima edizione del concorso di Legambiente, patrocinato dal Ministero per l'Ambiente, che premia le comunità locali, gli amministratori e i cittadini che hanno ottenuto i migliori risultati nella raccolta e gestione dei rifiuti.
giovedì 13 dicembre 2012
Mercatino di natale, 16 Dicembre
IN OCCASIONE DEL SANTO NATALE, IL NEONATO COMITATO “I GIOVANI DI LARA”
ORGANIZZA ALCUNE INIZIATIVE NEL PIENO SPIRITO DELLE FESTIVITA’
NATALIZIE.
APPUNTAMENTO CRUCIALE SARA’ DOMENICA 16 DICEMBRE, GIORNO IN CUI E’ PREVISTO UN MERCATINO.
LE ASSOCIAZIONI LOCALI DE “IL SASSOLINO” E “LEGAMBIENTE”, NON SI SONO TIRATE INDIETRO, E AVENDO DATO PIENA DISPONIBILITA’, SARANNO PRESENTI CON UN LORO STAND.
ORGANIZZEREMO INFATTI, COME GIA’ IN ALTRE OCCASIONI, UN MERCATINO DEL RIUTILIZZO; UN MODO SEMPLICE E PRATICO PER DARE UNA SECONDA VITA AGLI OGGETTI CHE NON USIAMO PIU’.
IN RAGION DI CIO’, CHIEDIAMO, A TUTTI COLORO CHE VOLESSERO PARTECIPARE, DI DONARCI TUTTI GLI OGGETTI (IN BUONO STATO) ORMAI RIPOSTI NEI SOLITI SCATOLONI IN SOFFITTA.
APPUNTAMENTO CRUCIALE SARA’ DOMENICA 16 DICEMBRE, GIORNO IN CUI E’ PREVISTO UN MERCATINO.
LE ASSOCIAZIONI LOCALI DE “IL SASSOLINO” E “LEGAMBIENTE”, NON SI SONO TIRATE INDIETRO, E AVENDO DATO PIENA DISPONIBILITA’, SARANNO PRESENTI CON UN LORO STAND.
ORGANIZZEREMO INFATTI, COME GIA’ IN ALTRE OCCASIONI, UN MERCATINO DEL RIUTILIZZO; UN MODO SEMPLICE E PRATICO PER DARE UNA SECONDA VITA AGLI OGGETTI CHE NON USIAMO PIU’.
IN RAGION DI CIO’, CHIEDIAMO, A TUTTI COLORO CHE VOLESSERO PARTECIPARE, DI DONARCI TUTTI GLI OGGETTI (IN BUONO STATO) ORMAI RIPOSTI NEI SOLITI SCATOLONI IN SOFFITTA.
LA RACCOLTA, DA PARTE DEI NOSTRI VOLONTARI (CONTATTATECI TELEFONICAMENTE
O VIA MAIL), AVVERRA’ GIORNO 15 DICEMBRE; ALTRESI’ POTRETE LASCIARE IL
VOSTRO MATERIALE PRESSO L’ESERCIZIO COMMERCIALE E INGROSSO BIBITE DI
SAVERIO ZEPPETELLA, PRESIDENTE LEGAMBIENTE PIETRAMELARA.
IL RICAVATO DEL MATERIALE RACCOLTO E VENDUTO SARA’ SOMMATO ALLE SOMME PRECEDENTEMENTE GUADAGNATE, E VERRA’ UTILIZZATO PER SCOPI SOCIALI (RISTRUTTURAZIONE O ACQUISTO DI GIOCHI PRESSO LE AREE VERDI DEL NOSTRO COMUNE).
IL RICAVATO DEL MATERIALE RACCOLTO E VENDUTO SARA’ SOMMATO ALLE SOMME PRECEDENTEMENTE GUADAGNATE, E VERRA’ UTILIZZATO PER SCOPI SOCIALI (RISTRUTTURAZIONE O ACQUISTO DI GIOCHI PRESSO LE AREE VERDI DEL NOSTRO COMUNE).
I PRESIDENTI DELLE ASSOCIAZIONI
ANNA CHIARA PAGLIARO (SASSOLINO)
SAVERIO ZEPPETELLA (LEGAMBIENTE)
lunedì 3 dicembre 2012
Pensieri
Dobbiamo pur
fermarci un po’ e riflettere, non siamo una macchina che sotto impulsi elettrici, fa
costantemente gli stessi movimenti per
anni,(affinché la tecnologia non la rende desueta). Siamo esseri superiori,
abbiamo una mente: ci siamo evoluti, semplicemente perché siamo riusciti a capire che, tramite il linguaggio e le intuizioni, la vita di gruppo avrebbe fatto evolvere tutta la specie. Se consideriamo le nostre vite e i nostri sforzi, paragonata a quella dei
nostri avi, osserviamo che, la maggior
parte delle nostre azioni e dei nostri desideri è collegata all’esistenza di
altri esseri umani: mangiamo cibo che altri hanno coltivato,vestiamo abiti
pensati da altri, viviamo in case costruite da altri. Gran parte del nostro
sapere e delle nostre convinzioni ci è stata comunicata da altra gente, per
mezzo di un linguaggio, creato da altri. Senza il linguaggio le nostre
capacità di evolverci sarebbero misere,
comparate a quelle degli animali superiori. Siamo obbligati perciò ad ammettere che dobbiamo il nostro principale vantaggio sulle bestie al fatto che viviamo
in una società umana. L’individuo, se dalla nascita viene lasciato solo, non si
potrà evolvere, nei pensieri e nei sentimenti.
Noi siamo ciò che siamo , grazie al fatto che siamo dei membri di una
società umana, che ci indirizza e ci fa evolvere dalla nascita fino alla morte.
Il valore di un uomo per la comunità dipende principalmente dal modo con cui i
suoi sentimenti, pensieri e azioni, sono diretti a promuovere il bene dei suoi
simili, (per il mio giudizio considero buono o cattivo secondo questo
metro).Solo l’individuo può pensare e
quindi creare nuovi valori per la
società, anzi anche stabilire nuovi nodelli morali a cui si conforma la vita
della comunità. Questa è la strada che percorrono i grandi uomini, quelli che
si elevano dalla massa, quelli che restano impressi nella mente e nel cuore
della gente.
La mancanza di figure eccezionali
colpisce anche la politica; questa è importante perché indirizza la vita di tutti noi. In politica non solo
mancano i capi, ma l’indipendenza dello
spirito e il senso di giustizia dei cittadini sono in larga misura in declino.
Visto che tutto ciò che ci circonda è
fatto da altri, a ognuno di noi non resta che un solo aspetto che ci rende
diversi , questa è la libertà: di pensare, di agire e di scegliere. Non
preoccupatevi di qualcuno che dice che per vivere bene in questo paese non
bisogna avere troppe pretese (se uscite dai quattro muri della vostra casa vi
sparano..). Certo che per la classe dirigente ci vogliono menti inibite, che non pensano, che eseguono
l’indicazione di chi si vuole elevare al rango di politico, ed avere la
presunzione che tutto ciò che pensa per
il paese sia la scelta migliore. ...
Di certo, per crescere questo paese deve abbandonare l’egoismo e l’interesse individuale e far crescere quello
collettivo. Questo paese si comporta in
modo inefficace, cioè agisce come
davanti a una tragedia: c è chi grida , piange o scappa, ma nessuno reagisce
efficacemente all’esigenza inaspettata. Credo che da qualche parte dentro di
noi ci sia un interruttore, che a seconda del bisogno attacca e stacca la corrente
del cuore; questo impulso dovremmo chetarlo e
si dovrebbe cominciare a far funzionare la ragione. I cittadini
dovrebbero voler bene al proprio paese
come gli uomini dell’alta finanza sono apprensivi verso i propri investimenti.
Una volta raggiunto un obbiettivo se ne pongono subito un altro. Qual' è il
nostro obiettivo?
mercoledì 14 novembre 2012
Resoconto del Mercatino del Riutilizzo - Seconda edizione
Nella scorsa domenica (11 Novembre) si è finalmente svolta la seconda edizione della nostra manifestazione, creata con lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza verso il riutilizzo dei beni che non utilizziamo quanto si dovrebbe, e che ci spingono verso un consumismo sempre più accentuato. Il circolo ha potuto constatare come questo punto sia sentito nella nostra piccola realtà, dimostrata dalla elevata partecipazione nelle poche ore di manifestazione.
Non possiamo quindi che ringraziarvi per il caloroso aiuto, avete evitato che molti oggetti finissero nella spazzatura, aumentando le nostre discariche, ed avete anche permesso al nostro Circolo di raggiungere una cifra sufficientemente alta da permettere l'acquisto di un gioco da destinare al parco sito in località Provitola.
Questa forte partecipazione ci dà fiducia per le nostre future manifestazioni, chissà una nuova edizione di questo mercatino...
Daremo tutte le notizie sull'acquisto del gioco indicato qui nel nostro blog.
A presto!!
lunedì 12 novembre 2012
Le foto del Mercatino del Riutilizzo
Il circolo di Legambiente Pietramelara ha organizzato la seconda edizione del Mercatino del Riutilizzo, iniziativa per promuovere il riutilizzo di beni che sono inutilizzati da alcuni ma possono ancora essere utili ad altri. La gente ha acquistato, con una piccola offerta simbolica, beni che ci sono stati donati dai ragazzi della scuola elementare, e il ricavato servirà per il recupero di un'area del nostro comune che al momento non versa in condizioni ottimali. Ecco alcune foto della manifestazione.
giovedì 18 ottobre 2012
Nuovi laureati fra i nostri soci
Il Circolo Legambiente è lietissimo di porgere i più vivi auguri alla nostra amica, nonché socia di lunga data,
Floriana Iasimone, che quest'oggi ha conseguito la sua laurea triennale presso l'università Federico II di Napoli, facoltà di Ingegneria Ambientale, discutendo la tesi in Scienza delle costruzoni denominata"Il problema dell'instabilità torsio flessionale delle travi inflesse", relatore il prof. M.Pasquno.
A lei e alla sua famiglia le nostre congratulazioni!
Floriana Iasimone, che quest'oggi ha conseguito la sua laurea triennale presso l'università Federico II di Napoli, facoltà di Ingegneria Ambientale, discutendo la tesi in Scienza delle costruzoni denominata"Il problema dell'instabilità torsio flessionale delle travi inflesse", relatore il prof. M.Pasquno.
A lei e alla sua famiglia le nostre congratulazioni!
Perchè non far parte della nostra redazione?
Se pensi di essere una persona
appassionata di ambiente e con tanta voglia di esprimere la tua opinione sui temi ambientali che tanto più ci interessano, contattaci e potrai iniziare a pubblicare i tuoi articoli sul nostro Blog. Non richiediamo conoscenze professionali per ciò che facciamo o scriviamo, l’importante è avere passione per il l'ambiente che ci circonda!
Potete contattarci sull'indirizzo di posta elettronica sotto indicato; tra poche settimane inizierà anche la nostra nuova campagna tesseramenti, se mangiando vien la voglia...
mercoledì 17 ottobre 2012
Ogni volta è sempre la stessa storia..
Come già sapete, nelle nostre
periferie già da qualche mese, hanno avviato la lavorazione per la rinascita di
quello che dovrebbe essere un corso di acque piovane. Con i suoi pregi e difetti già elencati nei
precedenti articoli, il canale ha iniziato a prendere forma e “responsabilità” in quanto come sempre svolge il suo compito di
trasportare le acque piovane… peccato però che qualcuno ha pensato che questo
rivo sia nato e destinato solo e sempre allo sversamento di acque piovane con l’aggiunta
di qualche acido determinato dalle fasi fermentative dell’insilato. Quest’ultimo è il prodotto di una tecnica di
conservazione del foraggio che si realizza per acidificazione della massa
vegetale a opera di microrganismi anaerobi, che hanno
lo scopo d'impedire a microrganismi alteranti e potenzialmente tossici di riprodursi
all'interno della massa vegetale provocandone il consumo e lo sviluppo di
sostanze insalubri. Consiste nello
stoccaggio della massa vegetale in particolari contenitori chiusi o anche, più
semplici e diffusi, in silos all'aperto a forma di bunker, costituiti da
piattaforme di calcestruzzo munite di muri di contenimento, ove il foraggio
sminuzzato viene compattato ed infine sigillato da un telone di materiale
plastico isolante dall'aria: la tecnica consente di ottenere un alimento facile
da introdurre nelle razioni alimentari per l'allevamento perché appetibile e
chimicamente stabile durante l'anno, sostituendo in tutto il foraggio verde e
quello essiccato, anche se tuttavia nell'alimentazione bovina quest'ultimo
viene in parte mantenuto per ragioni fisiologiche. I silos isolando la massa
dall'ambiente esterno, impediscono l'apporto di ossigeno; quello presente naturalmente all'interno della massa viene
consumato nel primissimo periodo della maturazione dell'insilato da parte dei batteri aerobi presenti e dalle piante stesse.
E’ importante sapere che, sì viene prodotto da un cereale del tutto naturale, ma il problema è che l’alterazione di questo insilato può essere estremamente dannosa perché porta alla formazione di sostanze tossiche (alcool etilico, tossine, amine biogene) o alla produzione di sapori/odori sgradevoli che ne compromettono l’appetibilità. Oltre al fatto che la presenza di muffe può, in molti casi, produrre altre sostanze tossiche (micotossine) o antibiotiche, con un impatto molto negativo sia a livello sanitario sia produttivo. Ebbene questo è ciò che accade in determinati periodi nelle zone periferiche di Pietramelara. Io mi chiedo, come mai, nonostante i numerosi richiami persiste questo fenomeno?
E’ importante sapere che, sì viene prodotto da un cereale del tutto naturale, ma il problema è che l’alterazione di questo insilato può essere estremamente dannosa perché porta alla formazione di sostanze tossiche (alcool etilico, tossine, amine biogene) o alla produzione di sapori/odori sgradevoli che ne compromettono l’appetibilità. Oltre al fatto che la presenza di muffe può, in molti casi, produrre altre sostanze tossiche (micotossine) o antibiotiche, con un impatto molto negativo sia a livello sanitario sia produttivo. Ebbene questo è ciò che accade in determinati periodi nelle zone periferiche di Pietramelara. Io mi chiedo, come mai, nonostante i numerosi richiami persiste questo fenomeno?
Più volte il
problema è stato fatto presente alle autorità… e non solo. E come sempre con
esiti negativi. Ma soprattutto ciò che reca danno a noi tutti e al nostro
ambiente, è che questi rifiuti considerati speciali, vengono sversati e
considerati tranquillamente acqua all’interno dei nostri rivoli. Ma
fregandosene tutti della tossicità di queste sostanze che possono penetrare nel
terreno e arrivare ai nostri pozzi… e non solo. (Sono, rifiuti speciali i
rifiuti da attività agricole e agro-industriali, i rifiuti derivanti dalle
attività di demolizione, costruzione, i rifiuti da lavorazioni
industriali e artigianali, i rifiuti da attività commerciali e di servizio, i
rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi
prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque ed, infine,
i rifiuti derivanti da attività sanitarie. (art. 184, comma 3, D.lgs. 152/06 e
s.m.i.)
Purtroppo devo
comunicare che spesso queste cose stancano i cittadini di queste zone,
soprattutto quando a fare da padrone è il menefreghismo da parte di chi
dovrebbe fare il proprio ruolo, quindi mi sono preoccupata di raccogliere dell’
”acqua” per farla analizzare. Una volta ottenuti i risultati, si provvederà per
la giusta via da proseguire.
Mercatino del Riutilizzo (seconda edizione)
Il Circolo Legambiente di Pietramelara è lieto di invitare tutta la cittadinanza alla seconda edizione del Mercatino del Riutilizzo, che viene riproposto dopo la fortunata edizione di inizio anno.
La nuova edizione avrà luogo domenica 28 ottobre, dalle ore 9.30. Luogo prescelto è il piazzale delle scuole elementari. Come già avete avuto modo di vedere, il nostro mercatino è all'insegna del riutilizzo dei beni che abbiamo dimenticato nel cassetto, e che potrebbero essere inutili per noi ma molto utili per qualcun'altro! Ecco che quindi mettiamo a disposizione beni di qualsiasi tipo a prezzi irrisori, che ci serviranno per acquistare un gioco per il parco sito in località Aprovitola.
Nel caso avete anche voi oggetti inutilizzati ma comunque in buono stato, potete portarli al negozio di Saverio Zeppetella in Via Monforte. Vi ringraziamo già da ora, sicuri della calorosa partecipazione. Il mercatino sarà allietato da tanti giochi per i più piccoli. Vi aspettiamo domenica 28 ottobre alle ore 9.30 nel piazzale delle scuole elementari.
Ringraziamo l'amico Ionnes Casablancas per la realizzazione
venerdì 12 ottobre 2012
Considerazioni finali su Puliamo il Mondo
Dopo la quinta edizione di Puliamo il Mondo, il Circolo Legambiente ritiene necessario effettuare alcune precisazioni sulla stessa manifestazione, in modo da indicare alcuni punti che, se rispettati già da ora, possano dar risalto alle aree interessate dalla pulizia.
Innanzitutto, la villa comunale
ha ripreso a vivere dopo lunghi mesi in uno stato avanzato di degrado. Punto che
però interessa tutta la comunità è quello sul mantenimento dello stato attuale:
senza una forte presenza amministrativa, la stessa è destinata a tornare nel
degrado precedente! Infatti, si necessitano l’installazione di bidoni per la
raccolta differenziata, del vetro soprattutto (avendo trovato moltissime
bottiglie abbandonate nel terreno); in più, bisogna ripristinare l’illuminazione
della stessa, avendo anche cura di rimettere i cancelli ora non presenti e che
permettono la chiusura notturna dell’area , dando quindi minori problemi di
baccano a coloro che vivono nelle vicinanza e di mantenimento in buono stato
del tutto (di notte, senza “occhi indiscreti”, ci si mette meno ad inquinare o
rompere qualcosa). Speriamo che questo nostro primo avviso sia preso in
considerazione, una valorizzazione della nostra villa comunale rappresenta già
un forte segnale di valorizzazione del territorio. Altro punto che, speriamo,
sia ovvio, è quello di una manutenzione con cadenza mensile del tutto. Ovvio, speriamo
lo sia!
L’altra area interessata dalla
nostra pulizia è stata quella relativa al Parco giochi, in località Aprovitola.
Anche se lo stesso versava in condizioni molto migliori rispetto allo stato
precedente della nostra villa, non possiamo non far presente come i bidoni lì
presenti era in stato di semi-abbandono, non venendo svuotati da mesi; il
circolo ha provveduto alla pulizia e sostituzione degli stessi, spingiamo verso
un loro svuotamento settimanale e verso l’installazione di bidoni per il vetro,
gli stessi lì presenti erano pieni di bottiglie di ogni tipo. In più, vogliamo
segnalare nell’area una brutta abitudine, ovvero quella di utilizzare la stessa
come “bagno” per gli animali domestici: chiediamo controlli sull’area in modo
da evitare questa brutta abitudine, essendo il parco un luogo per i nostri
bambini e non un luogo da sporcare “perché pubblico”. Ultimo punto che vogliamo
indicare come “da migliorare”, è quello sullo stato attuale dei giochi del
parco: sono molti anni che vivono alle intemperie, sarebbe ora di provvedere ad
una loro ristrutturazione, sotto il profilo dell’estetica e della sicurezza.
Indicati questi piccoli consigli,
sicuri dell’impegno dell’amm.ne nei nostri confronti, speriamo in un
miglioramento del comportamento dei nostri stessi concittadini. Tenere pulito
in nostro paese è un obbligo morale e civile a cui non possiamo sottrarci.
ps: nell'immagine è scritto "Tutto quello che butti via poi torna indietro"
giovedì 11 ottobre 2012
La raccolta differenziata che non c'è
Come riportato da quotidiani con rilevanza regionale, come il Corriere di Caserta, la posizione dei vari comuni della provincia si aggrava sempre di più in rapporto alla raccolta differenziata. Se, infatti, è richiesta agli stessi il raggiungimento del 50% di differenziazione per non incorrere in una multa, soltanto 18 comuni del territorio riescono a raggiungere questo traguardo, lasciando agli altri il compito di risolvere in breve questo grave problema.
Noi di Legambiente abbiamo deciso di affrontare il problema in maniera propositiva, prima analizzando i vari dati a nostra disposizione, come la % di raccolta e i pagamenti T.A.R.S.U., per poi proporre punti da seguire per permettere il raggiungimento di obiettivi molto elevati di raccolta, come già avviene in molti comuni, non soltanto del nord Italia.
Di seguito rendiamo disponibili i dati della raccolta 2011 e una nostra comparazione tra i comuni limitrofi a Pietramelara.
mercoledì 10 ottobre 2012
Indice di impronta ecologica
L’impronta
ecologica è un indice che si utilizza per misurare la richiesta
umana nei confronti della natura mettendo in relazione il consumo umano di
risorse naturali con la capacità della terra di rigenerarle e di smaltirne i
rifiuti.
Questi sono i risultati dell'analisi relativamente al 2008. A breve pubblicheremo i dati relativi al 2011 con un'analisi più approfondita, comprendendo anche l'implicazione di questo indice.
Tramite il sito di riferimento dell'indice, Global Footprint Network, possiamo calcolare la nostra impronta ecologica, ovvero quanto consumiamo ogni anno (pagina in inglese).
La domanda di risorse ambientali
utilizzate dall’umanità supera ormai da trent’anni l’offerta di quelle
disponibili e la capacità della terra di rigenerare e rigenerarsi non riesce
più a sostenere questa domanda. Misurando l’Impronta della popolazione, che sia
essa rappresentata da un individuo, una città, una nazione o l’umanità intera,
si può valutare la pressione che esercitiamo sul pianeta e capire come agire,
sia individualmente che collettivamente, per gestire al meglio le nostre
risorse ecologiche entro i limiti di rigenerazione della natura.
Oggi l’umanità usa l’equivalente di 1,3 pianeti
ogni anno. Ciò significa che oggi la Terra ha bisogno di un anno e quattro mesi
per rigenerare quello che usiamo in un anno.
Scenari alquanto ottimisti delle Nazioni Unite
suggeriscono che se il presente trend della popolazione e del consumo
continuasse, entro il 2050 avremo bisogno dell’equivalente di due pianeti per
il nostro sostentamento. E naturalmente ne disponiamo solo di uno.
Questi sono i risultati dell'analisi relativamente al 2008. A breve pubblicheremo i dati relativi al 2011 con un'analisi più approfondita, comprendendo anche l'implicazione di questo indice.
Tramite il sito di riferimento dell'indice, Global Footprint Network, possiamo calcolare la nostra impronta ecologica, ovvero quanto consumiamo ogni anno (pagina in inglese).
Fonte:Global Footprint Network
domenica 7 ottobre 2012
Puliamo il Mondo V Edizione - Ringraziamenti -
Il circolo Legambiente di Pietramelara, ringrazia sentitamente tutti i volontari intervenuti alla realizzazione della V edizione della giornata “Puliamo il Mondo” ed in particolar modo l’Assessore Fernando Masella, l’Assessore Roberto Izzo e l’Assessore Antimo De Cesare per la superba collaborazione che hanno offerto a noi tutti.
Già nelle passate edizioni avevamo avuto il piacere di apprezzare l’aiuto generosamente offerto da questa Amministrazione e dal Corpo della Protezione Civile sia in termini di presenza numerica oltreché di attrezzature messeci a disposizione, ma mai come in questa edizione sentiamo il dovere di sottolineare la vostra collaborazione e quella della comunità montana, per l’ottimo risultato che abbiamo raggiunto insieme.
Quando abbiamo scelto la nostra Villa Comunale come sito per tale evento era nostra intenzione innanzitutto tenere i Volontari quanto più possibile raccolti in un unico posto ben circoscritto, così che la nostra azione di simbolica bonifica risultasse alla fine più evidente rispetto alle passate edizioni, e poi perché no, quella di dare in questo modo una prima scossa verso il recupero definitivo di questo nostro patrimonio di verde pubblico, che per troppo tempo, anche soprattutto per cause di forza maggiore (vedi lavori alla facciata dell’edificio comunale) sembrava un po’ finito nel dimenticatoio.
Effettuando il dovuto sopralluogo, nonostante avessimo riscontrato che lo stato di abbandono in cui versava da parecchio tempo aveva indotto i soliti idioti ad usarla come isola ecologica per accumulare i televisori rotti, abbiamo constatato che lo stato complessivo non era del tutto proibitivo, per cui, confidando nella solita presenza dello stesso numero di volontari delle passate edizioni, eravamo convinti di ottenere un buon risultato in termini di primitivo recupero dell’area individuata.
Ed invece a nostro parere il risultato finale è andato ben oltre le nostre più rosee aspettative, e questo solo grazie all’eccellente lavoro svolto, prima del nostro intervento, dai ragazzi della Comunità Montana.
Infatti, quando la domenica mattina ci siamo trovati nel posto in cui era previsto il raduno dei volontari, cioè nella villa stessa, non credevamo ai nostri occhi, trovandoci davanti uno scenario completamente diverso rispetto a quello del sopralluogo effettuato solo pochi giorni prima.
Abbiamo sempre creduto, come abbiamo già detto in precedenza, che la villa comunale costituisse un’importante patrimonio di verde pubblico per tutta la popolazione, ma credeteci vederla di primo mattino come ormai non la ricordavamo più che fosse, con le siepi appena tagliate, le aiuole pulite e con l’erba rasa, ci ha fatto ancor di più apprezzare l’ottima fattura di questa opera che per come è stata progettata ed effettuata ormai anni orsono non ha nulla da invidiare ad analoghi e più recenti spazi attrezzati di paesi limitrofi per questo tanto decantati.
Possiamo dire in tutta onestà che con il solo lodevole impegno profuso, come sempre, dai Volontari intervenuti per l’occasione, non saremmo mai riusciti ad ottenere un risultato simile, sia per la mancanza delle attrezzature specifiche che sono state impiegate, sia per la mancanza di esperienza nell’utilizzarle se vi foste soltanto limitati a metterle a nostra disposizione.
Inoltre il vostro impegno ci è risultato ancor più prezioso, perché così risparmiando del tempo previsto per la bonifica della villa, abbiamo potuto completare la giornata dedicando la nostra opera volontaria ad un altro parco a noi caro quale il parco giochi sito in lottizzazione Aprovitola.
Noi tutti, soci tesserati e cariche del circolo Legambiente, con somma soddisfazione abbiamo apprezzato questa occasionale collaborazione ed avendola interpretata come una reale intenzione da ambo le parti di passare dalle parole ai fatti, che a nostro avviso vale molto più di mille articoli di giornale o accordi verbali dove spesso si spendono varie intenzionalità che poi non sempre si intraprendono o concretizzano a dovere, e ribadendovi ulteriormente la nostra completa disponibilità per il futuro, ci auguriamo che questa giornata possa costituire la posa della prima pietra di un progetto per un percorso comune verso un serio monitoraggio ambientale del nostro territorio.
A tal fine, anche come sprono per il nostro circolo, ci proponiamo di ripetere anche e più volte durante l’anno giornate come questa che invece Legambiente mette in programma solo per la fine di settembre, magari facendo un prossimo “tagliando” a queste due aree verdi e alle altre sorte in questi anni nel nostro paese, prima della prossima stagione estiva che ci auguriamo possa essere ricca di eventi come quella appena trascorsa, perché in effetti, dopo averla resa nuovamente agibile, una cosa in generale si può mantenere al meglio, a nostro avviso, solo utilizzandola e controllando che chi la usa lo faccia in marniera corretta.
Siamo veramente orgogliosi di aver fatto si che, anche con il nostro modesto contributo, la gente di Pietramelara possa rivivere insieme a noi la bellezza della Villa Comunale, e ci auspichiamo che per il futuro questa struttura possa essere sempre vissuta al meglio e valorizzata come merita, e che il senso civico di tutti sia rispettoso del nostro impegno comune.
Il circolo Legambiente Pietramelara
Le foto della giornata 'Puliamo il mondo'
Il circolo di Legambiente Pietramelara ha organizzato la giornata PULIAMO IL MONDO, iniziativa più importante di Legambiente a livello nazionale. Il luogo scelto per la ripulita è stata la villa comunale.
mercoledì 3 ottobre 2012
Puliamo il mondo 2012
Il circolo di Legambiente Pietramelara organizza per il giorno 7 ottobre la giornata 'PULIAMO IL MONDO', iniziativa più importante di Legambiente a livello nazionale. Anche quest'anno, dunque, il Circolo Legambiente Pietramelara promuove questo evento ed è lieto di invitarvi alla quinta edizione della campagna di sensibilizzazione ambientale con più risonanza nella nostra penisola. Oggetto dell'iniziativa, come sempre, sarà un'area del territorio in stato di abbandono e di degrado; luogo prescelto quest'anno è la nostra Villa Comunale, luogo in cui ci ritroveremo alle ore 9.30 di domenica 7 ottobre. TUTTI possono partecipare!
Diamo un piccolo contributo per migliorare l'ambiente che ci circonda e per sensibilizzare l'opinione pubblica!
Ecco il manifesto che trovate per il nostro paese:
Ecco il manifesto che trovate per il nostro paese:
martedì 2 ottobre 2012
venerdì 28 settembre 2012
Sicurezza in ambito agricolo
Accogliamo con entusiamo un nuovo progetto nato per dare sicurezza nel settore agricolo, il quale affonta un problema che spesso porta a tragedie: ovvero il capovolgimento dei trattori, causati dalla mancanza di equilibrio del veicolo. Presentiamo nel nostro blog questo nuovo progetto, gestito da Agrisviluppo, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Caserta, con la responsabilità scientifica affidata al CAISIAL della Facoltà di Agraria della Federico II a Portici.
Referente del Progetto sono, per la governance del progetto, Agrisviluppo, mentre responsabile scientifico è il Prof. Sarghini. Portavoce è il nostro amico Andrea Offi.
giovedì 27 settembre 2012
Puliamo il mondo 2012 a Pietravairano
Quest'anno il circolo Legambiente, vista la possibilità di espandere la sua attività anche in comuni limitrofi, favorita dalla presenza di soci partecipanti non del nostro comune, ha deciso di prender parte alla manifestazione Puliamo il Mondo di Pietravairano. Incontro alle 9.10 presso il parcheggio antistante le scuole elementari , V.le Europa. Raduno a Pietravairano alle 9.30
martedì 25 settembre 2012
Cartolina dall'Alto Casertano
Ciò che abbiamo trovato è stata
la presenza di numerose discariche abusive (a cielo aperto), situate sia presso
arterie stradali principali sia presso luoghi periferici agli stessi.
La nota più negativa, a nostro
parere, è che la presenza di questi rifiuti lungo le arterie stradali danneggia
gravemente l’immagine che hanno queste
zone ( soprattutto relative al nostro
comune), in quanto l’immondizia è posta all’ingresso di una importante strada
provinciale che porta a Pietramelara, lungo la quale sono situati alcuni
ristoranti e un caseificio di grande importanza per il territorio, la cui
immagine è sempre fortemente danneggiata da questa “cartolina d’ingresso”.
Altra nota negativa è la
negligenza che si desume dalla presenza di questi rifiuti, sia perché nessun
comune si è mai veramente impegnato per la pulizia radicale di questi siti (l’ultima
pulizia è stata effettuata qualche anno fa sotto insistenza del nostro circolo
e della protezione civile pietramelarese, tramite insistenti telefonate per
spronare il comune interessato, Vairano Patenora) sia perché nessuno ha mai
denunciato coloro che abbandonano regolarmente rifiuti in queste zone, snodo
principale del traffico locale (impossibile che nessuno abbia mai visto
nulla!).
Il circolo ha perciò deciso di
pressare nuovamente i comuni interessati per la pulizia delle zone suddette, ed
anche di informare organi istituzionali, come il Prefetto, affinché vengano
presi opportuni provvedimenti in modo da eliminare questa malvagia consuetudine
di gente senza rispetto per l’ambiente circostante.
Con riguardo al nostro comune, ci
duole pubblicare le foto della località Murro, proprio un anno fa pulita in
maniera ottimale dal nostro circolo (durante Puliamo il Mondo 2011) e che ora
versa in uno stato ben peggiore rispetto a quello incontrato dai partecipanti
al suo tempo.
Vogliamo però porre a voi stessi
alcune domande su questo stato di degrado, in modo da far capire che questo è problema
di tutti e non soltanto delle associazioni ambientalistiche.
Come pensate, cari lettori, che
questo problema possa essere estirpato? Secondo
voi la responsabilità a chi appartiene? Possiamo sempre scaricare la colpa
sulle amm.ni locali?
Località Pantani: Comune di Vairano Patenora (confinante con Pietramelara)
Strada secondaria vicina alla Casilina, zona Teano-Caianello (vicino Taverna Zarone)
Località Murro: Comune di Roccaromana (confinante con Pietramelara)
Ps: parlando di "cartolina di Pietramelara", abbiamo pensato a questo piccolo fotomontaggio satirico
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